Continua l’impegno di SIA sul tema dell’impact investing ed economia sociale, nell’ottica di costruire un percorso comune per una transizione giusta. Ieri, 11 luglio si è svolta l’incontro di approfondimento “Finanza a impatto ed economia sociale nel nuovo scenario europeo”, dedicata alla rete dei Soci, con il supporto del Comitato scientifico di SIA.

La relazione tra economia sociale e finanza a impatto emerge sempre più sui tavoli nazionali ed europei come punto chiave per una transizione non solo efficace ma anche equa, ovvero attenta agli impatti sociali sui territori al pari di quelli ambientali.

Raccogliendo spunti e istanze dal proprio network, e in risposta alla Call for Pledge che la Commissione europea ha aperto nel contesto del Transition Pathway proximity & social economy, Social Impact Agenda per l’Italia ha fatto proprio l’impegno di lavorare sul tema: “Impact investing and the social economy: a common path to a just transition”. Con il proprio Pledge, SIA si è impegnata ad avviare un processo di coinvolgimento multi-stakeholder per identificare le azioni necessarie per rendere possibile una maggiore collaborazione tra organizzazioni dell’economia sociale e gli investitori a impatto, affinché si possa cooperare in vista di una transizione verde e giusta.

In quest’ottica, SIA ha avviato e rinsaldato percorsi di collaborazione con le principali reti all’interno dell’ecosistema nazionale, a partire dal network Cantieri Viceversa del Forum Terzo Settore e del Forum Finanza Sostenibile, alla cui Summer School, appena conclusa, quest’anno ha partecipato in qualità di membro della Cabina di regia, portando al tavolo una rafforzata prospettiva di misurazione e valutazione dell’impatto.

Partendo dalla sua rete, SIA lavora da tempo per coinvolgere attivamente associati e organizzazioni prossime, aggregando rappresentati dell’economia sociale, investitori d’impatto, policy maker e ricercatori attorno all’obiettivo comune di individuare e promuovere l’adozione di misure abilitanti per potenziare l’economia sociale, attraverso gli approcci e gli strumenti della finanza a impatto, nel quadro di politiche e iniziative delineate dal Piano europeo di azione sull’Economia Sociale e dei suoi sviluppi, non da ultimo il Piano nazionale, da armonizzarsi con la riforma del terzo settore italiana e ormai in dirittura di arrivo.

In linea con l’impegno globale della rete GSG Impact, di cui SIA è partner nazionale, a destinare il 10% di tutti gli Asset under Management (AuM) agli investimenti d’impatto entro il 2030, l’impegno dell’Associazione mira a consentire alle entità dell’economia sociale di accedere a finanziamenti e investimenti e a integrare la gestione dell’impatto, nonché a incoraggiare istituzioni finanziarie e filantropiche a fornire schemi finanziari e di sviluppo orientati all’impatto sociale e ambientale positivo e misurabile.

Per questo, SIA si fa promotrice di gruppi di lavoro, studi, ricerche e position paper, confronti e sessioni di approfondimento, in collaborazione con i propri Soci o con organizzazioni esterne che ne condividono gli obiettivi.

Se interessati a collaborare con Social Impact Agenda per l’Italia (SIA) sul tema della finanza a impatto ed economia sociale, potete contattare l’Associazione scrivendo a: c.buongiovanni@socialimpactagenda.it (advocacy).