SIA, in collaborazione con EticaNews, è lieta di annunciare il ritorno del Salone.SRI Roma, con l’edizione 2024 dal titolo “LA FORZA DELLA TRANSIZIONE ESG – La finanza a impatto per una transizione giusta“, in programma il prossimo 8 ottobre, nella riconfermata e splendida cornice di Palazzo Falletti.
Non recare danno non basta. Contribuire a produrre “anche” qualcosa di buono non basta. Fermo restando il perseguimento del profitto come bussola legittima dell’investimento, la prospettiva degli impatti ambientali, sociali e di governance dell’attività finanziaria si approfondisce e si radicalizza, spostandosi cioè alle “radici” dell’intenzionalità e della visione, in una parola al cuore della strategia stessa di investimento.
Nell’attuale contesto socioeconomico e regolatorio, l’agire finanziario diventa in questo senso “politico” per necessità, se non per aspirazione. L’attività di investimento non può più prescindere dall’insostenibilità dell’attuale sistema e dal complesso e interrelato quadro politico e regolatorio disegnato per invertirne la rotta che va sotto l’etichetta di green and just transition.
Se il Green Deal europeo e le sue transizioni verde e digitale rappresentano infatti il quadro di riferimento più generale di questa “rivoluzione” profondamente sociale, la EU Taxonomy, la SFDR – Sustainable Finance Disclosure Regulation, la CSRD – Corporate Social Responsibility Directive e la CSDDD – Corporate Sustainability Due Diligence Directive, attualmente in gestazione, vanno a ridisegnare, a corollario, la sfera di azione finanziaria e le prospettive degli investitori sul mercato europeo.
Che ruolo ha la finanza in questo scenario di epocale transizione? Perché e a che condizioni l’investitore può diventare chiave di volta della trasformazione, a garanzia di una transizione giusta, sui territori e tra le filiere europee? Come l’adozione di strategie, modelli e strumenti di impact investing (finanza a impatto) può rappresentare chiave di competitività e crescita per lo stesso mercato finanziario, ben oltre l’indiscussa esigenza di compliance al nuovo sistema di regole? Come si colloca una tale prospettive in uno scenario globale, non sempre incoraggiante?
Sfide, visioni e prospettive di una transizione giusta per trasformare le strategie di investimento e favorire una ibridazione tra generazione di profitto e di valore sociale e ambientale, aprendo una porta reale sul mondo impact per asset manager, banker, fondi pensione e casse di previdenza e assistenza.
Come nello scorso anno, il Salone prevede due momenti: al mattino si terranno 3 tavoli di lavoro e un focus con gli investitori previdenziali (ingresso su invito), mentre al pomeriggio, dalle ore 15,00 alle 17,30, si terrà invece una conferenza pubblica, introdotta dalla presidente di SIA Giovanna Melandri.
Maggiori informazioni sul programma verranno fornite nelle prossime settimane.