Dopo la pubblicazione delle proposte del Pacchetto Omnibus, avvenuta lo scorso 27 febbraio, la Commissione Europea (CE) ha affidato all’EFRAG un mandato per l’elaborazione di un parere tecnico sulla revisione e semplificazione degli attuali degli ESRS (European Sustainability Reporting Standards), ovvero gli Standard Europei di Reporting sulla Sostenibilità

Il parere tecnico dovrà essere consegnato alla Commissione Europea entro il 31 ottobre 2025 e rappresenterà la base tecnica per l’adozione di un nuovo atto delegato. Nello specifico, il parere dell’EFRAG riguarderà la revisione e la semplificazione del Set 1, al cui interno vengono descritti i requisiti generali degli standard di sostenibilità.

EFRAG ha quindi lanciato una consultazione pubblica che coinvolge quanti (fra stakeholder, preparatori, revisori e utilizzatori), nel 2024, hanno implementato gli standard  ESRS nei Report di Sostenibilità delle proprie organizzazioni, allo scopo di individuare criticità e aree di miglioramento degli standard.

La consultazione viene effettuata attraverso un questionario online.

Inoltre, sono previste interviste e workshop, al fine di collezionare contributi basati sull’esperienza reale delle organizzazioni, utili a rimodulare la rendicontazione di sostenibilità secondo gli standard ESRS per farne uno strumento più efficiente, coerente e accessibile.

Individuare idee e modalità attraverso cui semplificare la valutazione di materialità e ridurre i datapoint obbligatori, rendere prioritari i dati quantitativi rispetto alle informazioni narrative nel reporting, chiarire le disposizioni ambigue riguardo le metriche quantitative per le performance ESG e rafforzare la coerenza con le altre direttive dell’Unione Europea sono alcune fra le finalità-chiave del mandato tenico affidato all’EFRAG.

La consultazione è aperta fino al prossimo 6 maggio.

Partecipa alla consultazione pubblica.